Sabato 06 Settembre 2025 | 16:25

Dopo l'arresto del sindaco sospeso il Consiglio di Roccaforzata

 
Redazione online

Reporter:

Redazione online

Tentata concussione e induzione a dare utilità, arrestato il sindaco di Roccaforzata

Il Municipio di Roccaforzata nel Tarantino

Nel Tarantino, in seguito a dimissioni di sette consiglieri

Martedì 09 Agosto 2022, 20:00

20:01

TARANTO -  Il prefetto di Taranto, Demetrio Martino, ha firmato il decreto di sospensione del Consiglio comunale di Roccaforzata. In una nota della prefettura viene spiegato che «il provvedimento si è reso necessario in quanto, a seguito delle dimissioni contestuali di sette consiglieri, è venuta meno l’integrità strutturale minima dell’organo amministrativo, composto da dieci membri». Nei giorni scorsi era stato sospeso il sindaco Roberto Iacca, finito agli arresti domiciliari nell’ambito di una inchiesta della procura su presunti favoritismi negli appalti e nell’assegnazione delle forniture e tentativi di condizionamento della vita amministrativa.

Per la gestione provvisoria dell’ente, nelle more dell’emanazione del decreto di scioglimento da parte del Presidente della Repubblica, è stato nominato il viceprefetto Daniela Buccoliero. Insieme a Iacca è ai domiciliari Salvatore Di Molfetta, di 59 anni, con precedenti penali, indicato nell’ordinanza come «alter ego» dell’ormai ex primo cittadino. Cinque, invece, gli indagati a piede libero (tra cui due amministratori dello stesso Comune). Rispondono, a vario titolo, di tentata concussione, violenza privata, induzione indebita a dare o promettere utilità, incendio, calunnia e indebita percezione del reddito di cittadinanza.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Marchio e contenuto di questo sito sono di interesse storico ai sensi del D. Lgs 42/2004 (decreto Soprintendenza archivistica e Bibliografica Puglia 18 settembre 2020)

Editrice del Mezzogiorno srl - Partita IVA n. 08600270725 (Privacy Policy - Cookie Policy - - Dichiarazione di accessibilità)