In Puglia e Basilicata
Dalla polizia
25 Aprile 2022
Redazione online
TARANTO - La polizia di Taranto, del Commissariato Borgo, in collaborazione con il personale specializzato della A.S.L., ha controllato alcune pescherie del luogo, in due delle quali sono state riscontrate irregolarità. A Monteiasi sono stati sequestrati 20 kg di cozze sgusciate già suddivise in vaschette e pronte alla vendita e 5 kg di pesce, privi del certificato di tracciabilità che ne attesti l’esatta provenienza. Gli agenti hanno monitorato il titolare della pescheria il quale, a bordo del suo furgone, si recava nel capoluogo e nei pressi del Mercato rionale di via Machiavelli, al quartiere Tamburi, caricando sul mezzo gli alimenti poi trovati nell’esercizio commerciale. I prodotti ittici posti sotto sequestro sono stati distrutti con il compattatore di una ditta specializzata.
Stessa sorte per una pescheria del capoluogo, in cui dopo alcune segnalazioni i poliziotti hanno sequestrato una trentina di vaschette di mitili privi di qualsiasi certificazione che ne attestasse la provenienza. A nulla sono valse le flebili giustificazioni del titolare del locale il quale ha dichiarato di averle confezionate personalmente qualche ora prima: nel locale i poliziotti non hanno rinvenuto gusci o altro materiale necessario. Entrambi i titolari coinvolti sono stati denunciati in quanto presunti responsabili del reato di vendita di alimenti nocivi.
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