Taranto - Indennizzi per i danni subiti dai palazzi dei quartieri di Taranto più esposti «all’aggressione delle polveri» inquinanti dell’ex Ilva: lo prevede uno degli emendamenti riformulati al decreto Sostegni bis che sarà messo al voto da domani in commissione Bilancio alla Camera.
Con la proposta viene istituito un fondo da 5 milioni nel 2021 e 2,5 milioni nel 2022 per i proprietari di immobili con «sentenza definitiva di risarcimento danni» a carico dell’acciaieria, che potranno avere un indennizzo massimo «del 20 per cento del valore di mercato dell’immobile danneggiato al momento della domanda» e comunque «non superiore a 30mila euro».