TARANTO - E’ iniziata questa mattina la procedura di firma del protocollo per l’avvio dei lavori che porteranno alla «Realizzazione della Cittadella della Giustizia di Taranto».
La video-riunione, cui hanno partecipato collegati dalla Sala Livatino del Ministero di via Arenula il sottosegretario alla Giustizia Andrea Giorgis e il capo del Dipartimento dell’organizzazione giudiziaria, del personale e dei servizi (DOG) Barbara Fabbrini, ha visto il coinvolgimento dei vertici dell’Agenzia del Demanio, del Comune e della Provincia di Taranto, e degli Uffici Giudiziari della zona.Il sottosegretario l’ha definito «un passo importante a cui ne seguiranno a breve altri nei vari distretti» perché si tratta di "realizzare strutture per il miglior esercizio possibile dell’attività giudiziaria e contemporaneamente assicurare un’opportunità di sviluppo e di crescita al tessuto sociale ed economico delle comunità locali e dell’intero Paese».
Per Fabbrini siamo di fronte a «un’occasione da non perdere: abbiamo l’opportunità di accelerare verso la realizzazione di un progetto notevole e di attingere dai fondi strutturali presenti nella Legge di bilancio».
La Cittadella, che riunirà i vari Uffici Giudiziari presenti nel Comune di Taranto, sorgerà nel Quartiere Paolo VI e consentirà tra l’altro anche un vantaggio logistico-funzionale grazie alla notevole riduzione dei costi.