Fermata in porto a Taranto dai militari della Capitaneria una nave di 5.025 tonnellate battente bandiera del Togo, giunta per imbarcare prodotti siderurgici e bloccata perché "non sicura per la navigazione".
Il provvedimento di fermo è stato emanato a carico della cargo “Uranus” il 9 settembre, a seguito di un’ispezione durata circa 10 ore, nel corso delle quali gli uomini hanno rilevato condizioni operative e di lavoro al di sotto degli standard fissati dalle principali convenzioni internazionali in campo marittimo.
Sono emerse un totale di dieci deficienze, cinque delle quali gravi, come scarsa preparazione dell’equipaggio a fronteggiare le situazioni di emergenza, condizioni di vita e di lavoro a bordo insufficienti, irregolarità relative alle dotazioni antincendio nonché gravi lacune in materia di gestione della sicurezza di bordo.
Solo a seguito dell'eliminazione di tutte le deficienze riscontrate la nave potrà tornare in mare aperto, e comunque non prima che abbiano dato esito positivo gli accertamenti degli ispettori dell’Amministrazione di bandiera e del Registro di Classifica responsabile del rilascio della certificazione di sicurezza, al termine dei quali seguirà un ulteriore controllo da parte del personale della Capitaneria, finalizzato a certificare il possesso degli standard di sicurezza e quindi l’idoneità alla navigazione.