«Non mi convince l’approccio di questa fase 2 da parte del Governo, troppa confusione e poche misure pratiche: che significa fare visita a un parente ma senza allestire una festa? Mandiamo la Polizia Locale a controllare casa per casa? Spero la Regione Puglia valuti l’assunzione di un approccio più restrittivo almeno per l’intero mese di maggio». Lo afferma il sindaco di Taranto Rinaldo Melucci commentando il Dpcm del 26 aprile con le nuove misure a partire dal 4 maggio per l’emergenza Coronavirus.
«Per la ulteriore fase 3 - aggiunge - auspico che arrivino provvedimenti molto più coraggiosi, occorrono miliardi e autonomia ai sindaci, libertà di assunzione per la Polizia Locale, una sburocratizzazione e defiscalizzazione senza precedenti per le imprese e decise politiche sulla sostenibilità». «Spero vivamente di sbagliare, ma - conclude - non è questa la strada per cambiare definitivamente priorità e stili di vita, per entrare in una epoca nuova; aspetto di vedere le successive mosse del Governo, a cominciare dall’ex Ilva».