TARANTO - I carabinieri della stazione di Marina di Ginosa e del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Castellaneta, al termine di prolungati accertamenti, hanno arrestato, in flagranza, per concorso in detenzione a fini di spaccio di sostanze stupefacenti, M. H., 36enne e B.A. S. 41enne, entrambi tunisini e con precedenti di polizia. I militari hanno rinvenuto, all’interno di un casolare abbandonato, sito in agro di Marina di Ginosa, un ingente quantitativo di marijuana pari a 60 chili in fase di essiccazione che sul mercato avrebbe fruttato oltre 100mila euro.
I carabinieri hanno sorpreso i due tunisini mentre accedevano al casolare e una volta scoperti, i due pusher hanno tentato la fuga nella campagna circostante, per poi essere arrestati e portati in carcere a Taranto. L'intero quantitativo di droga è stato sottoposto a sequestro per essere sottoposto ad accertamenti quali-quantitativi presso il Laboratorio Analisi Sostanze Stupefacenti del Reparto Operativo del Comando Provinciale Carabinieri di Taranto.