Debutta oggi su Disney+ (e negli Stati Uniti su Hulu) «The Twisted Tale of Amanda Knox». La miniserie, in 8 episodi, riporta sulla scena uno dei casi giudiziari più controversi del XXI secolo. Il racconto prende le mosse dal ritorno di Amanda Knox a Perugia nel 2022, ma ben presto si proietta nel passato, nei giorni che seguirono il ritrovamento del corpo di Meredith Kercher, la sua coinquilina, gettando lo spettatore nel vortice dell’indagine. Grace Van Patten, raffinata interprete già nota per Nine Perfect Strangers, veste i panni dell’americana allora ventenne. Attorno a lei ruotano i volti di Sharon Horgan (Edda Mellas), John Hoogenakker (Curt Knox), Giuseppe De Domenico (Raffaele Sollecito), Francesco Acquaroli (il controverso pm Giuliano Mignini) e Roberta Mattei (Monica Napoleoni), in un cast pensato per riproporre con realismo e intensità quei drammatici giorni.
Il progetto è stato realizzato con Amanda Knox stessa tra i produttori esecutivi, insieme a Monica Lewinsky, e con la firma creativa di KJ Steinberg. L’obiettivo dichiarato è quello di «riprendere in mano la narrazione», restituirle dignità, sfuggendo agli stereotipi mediatici. L’approccio promette rivelazioni: secondo Grace Van Patten, l’ultimo episodio conterrà informazioni finora inedite, capaci di offrire nuova luce alla vicenda. La struttura dell’opera «The Twisted Tale of Amanda Knox» prevede oggi un doppio lancio di puntate, seguito da uscite settimanali ogni mercoledì fino al 17 settembre. Un tempo narrativo pensato per scandire l’attesa e l’approfondimento giornaliero di un lavoro cinematografico che, già alla sua vigilia, divide critici e spettatori. Tra questi la famiglia Kercher, costretta ad un nuovo «incubo».