La Puglia è protagonista degli ultimi due episodi «Mare Aperto-Missioni in prima linea», oggi in seconda serata alle 23.25 su Rai 3. Prodotto da Sandro Bartolozzi e con la produzione esecutiva di Barbara Meleleo per Clipper Media in collaborazione con Rai Documentari e il Comando Generale della Guardia di Finanza, il programma tv è un viaggio esclusivo tra le operazioni più complesse e coinvolgenti della «Polizia del mare».
La terza puntata odierma si svolge tra il largo di Brindisi dove il dispositivo aeronavale della Guardia di Finanza si schiera per difendere la sicurezza del vertice del G-7, Pratica di Mare, cuore pulsante dell’addestramento del comparto, e Gioia Tauro, dove il sequestro di un carico di cocaina rivela un’insidia imprevedibile. I protagonisti della lotta al contrabbando di sigarette negli anni Novanta raccontano come, grazie all’«Operazione Primavera», sono riusciti a sconfiggere il traffico illecito di sigarette, che ha visto la regione pugliese marina un avamposto frequentatissimo.
Nella quarta e ultima puntata di «Mare Aperto-Missioni in prima linea», a bordo di un aereo ATR-72 il generale Joselito Minuto individua un natante sospetto al largo del Canale d’Otranto, dall’Aeroporto di Tirana decolla l’elicottero della Guardia di Finanza per individuare coltivazioni di cannabis nascoste tra le montagne albanesi. A largo dello Jonio, a bordo della motonave rumena inquadrata nell’assetto Frontex, viene avvistata una barca a vela che procede in modo anomalo. A Lampedusa, infine si affronta un nuovo salvataggio, della solita drammatica carovana «migrante».