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«Io, Sarah vi racconto»: dopo 14 anni dal dramma la serie tv sul caso Scazzi

«Io, Sarah vi racconto»: dopo 14 anni dal dramma la serie tv sul caso Scazzi

 
Enrica Simonetti

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Enrica Simonetti

Omicidio Sarah Scazzi Cassazione decide oggi su Cosima e Sabrina

La storia della 16enne di Avetrana e quella banalità del male nel giardino di casa

Giovedì 22 Agosto 2024, 08:00

AVETRANA - Ricordate l'estate più morbosa della nostra Italia? Fu quella di 14 anni fa, quando telecamere e persino improbabili orde di turisti dell'horror affollavano Avetrana, il paese tarantino di Sarah Scazzi e della famiglia Misseri. Per mesi e anni, la storia di questa ragazza dai capelli biondi, uscita dalla sua casa di via Deledda, scomparsa e poi ritrovata uccisa, ha campeggiato nelle aule giudiziarie e nei talk televisivi. Adesso preparatevi, perché se ne riparla in occasione dell'anniversario agostano, ma anche per l'uscita a ottobre della serie Avetrana - Qui non è Hollywood, su Disney+.

L'immaginario comune, l'attenzione mediatica per un delitto familiare che sarebbe nato praticamente da perfide invidie tra cugine, sono metafore di quella banalità del male che da sempre affascina gli esseri umani. Ma quella casa di campagna, quella vita semplice di Michele Misseri col suo cappello sfondato, capaci di diventare icone di un modo di sotterrare le verità, hanno finito per prevalere. E alla fine, la storia di mamma e figlia (crudeli come nelle favole?), quegli occhi innocenti di Sarah, quei misteri familiari, quel terreno, quel pozzo maledetto e quel paese, hanno sommato le paure di un'era, hanno risposto a quella legge della risonanza mediatica e del coinvolgimento dell'opinione pubblica di cui siamo ormai figli.

E così, ecco anche la serie tv, firmata da Pippo Mezzapesa, che ne ha scritto anche la sceneggiatura insieme a Antonella W. Gaeta e Davide Serino con la collaborazione di Carmine Gazzanni e Flavia Piccinni (prodotta da Matteo Rovere, produzione Groenlandia): in tutto saranno 4 gli episodi, da 60 minuti ciascuno. In ogni puntata, il punto di vista di uno dei protagonisti e quindi si partirà da Sarah (è lei che comincia il racconto, «Sono Sarah...»), poi ci saranno gli episodi di Sabrina, Michele e Cosima.

Insomma, un racconto a più voci che probabilmente porterà le verità care a ciascuno dei protagonisti di questa angosciante vicenda. Chi sarà Cosima, la mamma con i capelli bianchi raccolti, dallo sguardo truce? Sarà Vanessa Scalera, mentre Paolo De Vita avrà il ruolo di Michele Misseri,  Federica Pala  sarà Sarah Scazzi; Giulia Perulli  vestirà i panni di Sabrina Misseri,  Imma Villa quelli di  Concetta Serrano.   Anna Ferzetti  è la giornalista Daniela,  Giancarlo Commare  è Ivano e Antonio Gerardi  interpreta il maresciallo Persichella, personaggi secondari ma sempre determinanti nel plot, che è basato sul libro Sarah la ragazza di Avetrana, scritto da Carmine Gazzanni e Flavia Piccinni ed edito da Fandango Libri.

Il fascino del noir – mai nuovo e mai estinto – contagia lo streaming con successo: dopo Yara su Netflix, dopo la serie sul caso di Alfredino e  dopo La città dei vivi,  miniserie Sky basata sull'omonimo romanzo di Nicola La Gioia dedicato all'omicidio di Luca Varani, anche la bionda Sarah ci racconterà di lei e di un paese che ancora oggi porta le rughe di questa atroce vicenda.

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