Una stagione di parricidi, amori e ambizioni. I fan di Mare fuori non resteranno delusi dal quarto capitolo della saga che entra nell’Istituto di Pena Minorile di Napoli, i cui primi sei episodi sono disponibili da oggi in anteprima su Rai Play, con l’intero box dal 14 febbraio, quando la quarta serie diretta da Ivan Silvestrini con la co-produzione Rai Fiction-Picomedia andrà in onda su Rai 2 in prima serata.
La terza stagione di Mare fuori si era chiusa con un colpo di pistola e una serie di interrogativi a cui il primo episodio della nuova stagione dà una risposta. Le prime due puntate della sequela drammatico-adolescenziale raccolgono il testimone narrativo e stilistico delle stagioni precedenti, con un’evidente marcia in più. Complessivamente le tre stagioni disponibili su Rai Play hanno raggiunto il record di 54 milioni di visualizzazioni e quasi 23 milioni di ore di fruizione. A ciò si aggiunge l’effetto ascolto della relativa colonna sonora con decine di milioni di streaming per quella della terza stagione e la doppia certificazione di Disco di platino.
È un orizzonte aperto quello che i protagonisti della serie devono affrontare nella quarta stagione. Mare Fuori 4 si riapre su Rosa, Carmine, Mimmo, Kubra, Dobermann, Cucciolo e Micciarella costretti a rinunciare all’amore della famiglia, messi faccia a faccia con le loro più intime paure e con l’unico sostegno degli amici con cui scelgono di navigare. Non è così per tutti: Pino, Edoardo, Cardiotrap, Giulia e Silvia vivono ancora, nel bene e nel male, il peso di legami familiari capaci di condizionare la loro vita. Per tutti, però, è il momento di crescere e di capire chi e cosa si vuole essere.