Il professore ligure Marco Tullio Sperelli viene trasferito, a causa di un errore burocratico, in una scuola elementare nel napoletano, precisamente nell’istituto «Edmondo De Amicis» di Corzano. Dovrà affrontare disorganizzazione, genitori assenti e bambini abbandonati a loro stessi. Dapprima intenzionato a farsi ritrasferire, deciderà poi di rimanere, entrando nei meccanismi di una socialità - elementare eppure complessa - a lui totalmente sconosciuta.
Un affresco del Sud più profondo, quello dimenticato, in cui la presenza dello Stato è collusione o astrazione, ma la cui irrecuperabilità, come dimostrerà il professore, è solo apparente. Il film - diretto da Lina Wertmüller e interpretato da un gigantesco Paolo Villaggio - è in programma questa sera alle 21.25 su Rete 4.
La pellicola è tratta dall'omonimo best seller di Marcello D'Orta, scrittore e insegnante di scuola elementare. E stando alle scritturazioni originali, alla regia sarebbero dovuti esserci Castellano e Pipolo e nel ruolo da protagonista Adriano Celentano. Pur essendo ambientato in Campania, il film è stato girato principalmente in Puglia, in particolare a Taranto. Tra le altre location anche Altamura e Corato (oltre a Tivoli e Caserta).
Nel cast, oltre al già citato Paolo Villaggio, Isa Danieli (nella parte della direttrice), Luigi Mollo, Ester Carloni, Paolo Bonacelli e Gigio Morra.