Centinaia di rose colombiane rosso porpora, candelieri dorati su tovaglie di lino candido, sottopiatti d’argento e fontane di fuochi d'artificio sabato sera al Melograno di Monopoli nel cuore della Puglia per il compleanno della conduttrice brindisina Monica Setta che ha chiamato a raccolta 80 amici cari in una cornice naturalisticamente unica: l'alto Salento e il mare di Capitolo. Aperitivo sotto gli ulivi e poi cena placé nella grande sala bianca - volte affrescate e camini accesi con decine di candele- abbellita dalle decorazioni del mitico Michele Zaurino. Lo chef Cosimo Amico ha preparato per gli ospiti della conduttrice di Uno Mattina in famiglia, di Generazione z e Donne al bivio, gazpacho di datterino rosso con insalata di triglia grigliata e cipolla rossa in agrodolce, risotto allo scorfano con cedro candito e pesto di salicornia, cannoli di pasta al ragù di borragine, ombrina cotta nella foglia di fico con battuto alla menta, il tutto innaffiato da rosati del Salento doc. Durante la cena show di Savino Zaba con la sua band, concerto live di Franco Simone e una pièce dell'autore di Stune mia, Piero La Penna, un classico della cultura pop pugliese. Sulle note del dj set di Peppe Trentatré, invece, Monica Setta ha spento le candeline sotto un fuoco di fontane di luci fra gli ulivi e le bougainvillea della Masseria. E via a ballare fino a tarda notte dopo aver degustato ancora sablè al lampone, gelati e rosolio home made sotto le stelle.
Nel parterre il presidente di Invimit e consigliere di amministrazione Leonardo, Nuccio Altieri, il presidente di Bcc San Marzano Emanuele di Palma, il direttore di affaritaliani.it Angelo Perrino, l’ex viceministro all’istruzione oggi parlamentare Rossano Sasso, il professor Gimede Gigante (Bocconi), il numero uno di Ance Luigi de Santis, il direttore di Tgnorba Enzo Magistà, il vicepresidente Confindustria turismo Lecce Fernando Nazaro, il presidente delle Ferrovie Appulo Lucane l'avvocato brindisino Rosario Almiento, gli imprenditori Giuseppe Pierro e Marco Di Venuto, Lillo Santomanco e Oronzo Sasso, la direttrice generale di Acquedotto Pugliese Francesca Portincasa e la direttrice del Museo di brindisi Anna Cinti. Nel finale, fuori scena, un duetto tra Monica Setta e Savino Zaba sulle note di un classico di Fred Buongusto «Tre settimane da raccontare» molto applaudito dagli amici. Duetto a cui si è unito Franco Simone, il cantautore salentino mito di gioventù di Monica, intonando i suoi classici vendutissimi in tutto il mondo a cominciare da «Respiro» (1974). Da domani Monica Setta torna al lavoro perché l'11 settembre debutta con una trasmissione quotidiana su radio 1 «Cantiere Italia» alla vigilia della ripresa dei suoi programmi tv. Il 14 riparte Generazione z, il giovedì in seconda serata su Rai 2 mentre sabato 16 torna su Rai 1 Uno Mattina in famiglia insieme a Ingrid Muccitelli e ad un altro conterraneo della Setta, il suo amico del cuore Beppe Convertini. Il 10 ottobre al via infine il nuovo ciclo di Storie di donne al bivio (attualmente in onda tutti i mercoledì alle 23.30 su rai 2). Auguri!