Questo pomeriggio alle 18 su La7 Habemus Papam, pellicola del 2011 per la regia di Nanni Moretti. Il film si apre con la morte del Santo Padre e il conclave per eleggere il nuovo Papa. Dopo alcune fumate nere, viene finalmente nominato pontefice il cardinale Melville (Michel Piccoli). Tuttavia, il giorno della proclamazione, mentre i fedeli sono in attesa nella piazza di San Pietro, il religioso va improvvisamente nel panico e fugge, interrompendo l’annuncio ufficiale della sua nomina.
Sorpresi dall’inaspettata reazione, i membri del conclave si trovano bloccati all’interno della Santa Sede, in quanto - secondo il diritto canonico - finché il Papa non si affaccia al balcone per mostrarsi ai fedeli, la cerimonia non può dirsi conclusa e cardinali elettori non possono uscire dal Vaticano.
Per venire a capo della crisi esistenziale che sembra aver colpito il cardinale Melville, una improvvisa depressione dovuta al timore di non essere in grado di salire degnamente al soglio pontificio, viene chiamato in aiuto lo psicologo Brezzi (Nanni Moretti). Dopo qualche infruttuosa seduta analitica, il dottore consiglia al Papa di recarsi da uno psicoanalista che non conosca la sua vera identità, indirizzandolo allo studio della sua ex moglie (Margherita Buy), anch’essa psicologa.
Dopo la prima seduta - in cui il religioso si spaccia per un attore - il pontefice si dà alla fuga, seminando la sua scorta di sicurezza. Nel frattempo i cardinali e il dottor Brezzi, ignari della situazione e rinchiusi nella Santa Sede, passano il tempo giocando a un torneo di pallavolo.