El’America incontrò i “Fucacoste”, i falò di Orsara. Nel nome dell’amore. Quando si dice che il sentimento non conosce frontiere e, soprattutto, sa riconoscere le origini al punto tale da andarle a riprendere per dire ‘sì’. È la bella storia di Anthony e Britanny, provenienti da una cittadina del Nuovo Messico, che si sono sposati a Orsara di Puglia a ridosso della festività di Ognissanti. Tradizione vuole che nel piccolo centro in provincia di Foggia molti fuochi si accendano all’interno di zucche, veri e propri lanternini che consentono alle anime dei defunti di tornare per una notte dall’aldilà all’aldiquà per riscaldare i propri cari in terra. Tale tradizione ha incontrato l’amore, e questa è la terra che ci piace, che infonde un anelito di speranza in mezzo a tante complessità di una terra contraddittoria e spinosa, ma anche generosa e vitale. È la prova provata che c’è tanto di sano da celebrare e onorare in città come nei meravigliosi luoghi di provincia, ciascuno provvisto di una specifica magia: boschi, mare, monti, per non dire delle minoranze linguistiche francoprovenzali che con il loro dialetto vivificano un patrimonio culturale immateriale eppur tangibile. Ma ora la nostra tenerezza va tutta a questi giovani sposi, affermati professionisti che Orsara non l’avevano mai conosciuta, ma che non ha impedito loro di fare una scelta così significativa per giurarsi il proprio amore nella terra che fu del nonno di lui, poi lasciata nel nome di una America che prometteva. E a buona ragione, se figlio e nipote si sono fatti valere lì con orgoglio. Ancor più emblematico appare, dunque, il gesto di Anthony che ha voluto rinsaldare un filo evidentemente mai interrotto e lo ha fatto nel nome di un amore che, come la terra, ha in sé quel “quid” di eternità. Commossi dopo il ‘sì’ alla presenza di un emozionato sindaco, che ha coniugato rito e cuore, si sono concessi a qualche ‘flash’ per raccontare il loro spaccato di mondo. Con belle parole di apprezzamento per un cibo, il nostro, universalmente riconosciuto per squisitezza e genuinità. Lunga vita ad Anthony e Britanny; che possa albergare sul loro amore la brezza orsarese come i profumi di una terra generosa, capace di attirare magneticamente a distanza di generazioni. E chissà che non sia anche l’inizio per qualche iniziativa di rilievo culturale, economico e turistico in salsa italo-americana. L’amore, si sa, è un ponte.
Orsara di Puglia ed il ricordo dei defunti
Domenica 02 Novembre 2025, 09:29
















