Quel video, che l’ha resa famosa in tutta Italia, è costato alla donna una condanna a due anni di reclusione con l’accusa di atti sessuali con minorenni. E’ stata lei, nella precedente udienza, a ripercorrere l’intera vicenda, davanti al giudice, rievocando tutte le ripercussioni che ha avuto, nella sua vita privata e professionale. La sua famiglia si è sfasciata, ed in seguito alla condanna il Provveditorato l’ha radiata dall’insegnamento: una decisione che la professoressa ha impugnato davanti al giudice del lavoro, incassando una nuova sconfitta.
(La notizia completa sull'edizione della Gazzetta in edicola o scaricabile qui)