Nel 2024, per la prima volta nella storia economica della Puglia la disoccupazione, quell’orrido che ingoia la vita di chi cerca senza successo un impiego, si è ridotta a una cifra. Il tasso di disoccupazione, cioè il rapporto percentuale tra i disoccupati e le corrispondenti forze di lavoro, è sceso sotto il dieci per cento, al 9,3%. Un percorso lento e costante che l’Istat certifica in una rilevazione che mette in mostra anche come la Basilicata (6,7%) sia poco sopra la media nazionale del 6,5%.
In termini assoluti, gli occupati in Puglia sono un milione e 304mila , il numero più alto di lavoratori dal 2018 (i lavoratori lucani sono 197mila). Il tasso di occupazione pugliese, cioè il rapporto percentuale tra gli occupati e la corrispondente popolazione di riferimento, sale al 51,2% (in Basilicata è al 56%), a fronte di una media nazionale del 62,2%.
Da sottolineare anche che la maggior parte dei lavoratori è dipendente (983mila in Puglia e 149mila in Basilicata)...
CONTINUA A LEGGERE SULL'EDIZIONE CARTACEA O SULLA NOSTRA DIGITAL EDITION
