BARI - Il consigliere regionale pugliese, Fabiano Amati, ha rassegnato le sue dimissioni da commissario regionale di Azione in Puglia ma, come specifica il diretto interessato, «resto nel gruppo consiliare». Le dimissioni arrivano dopo la spaccatura del Terzo polo alle Europee e il risultato elettorale che ha lasciato fuori Azione e Italia Viva dal parlamento europeo.
«Il terzo polo spaccato alle urne - commentò Amati il risultato - non era il progetto politico su cui avevamo dato la nostra adesione. Le elezioni europee hanno sancito quanto irrazionale e fonte di discredito sia stata la decisione dei leader nazionali di separarsi, mettendo fine al progetto di partito unico, pur avendo idee coincidenti sulla gran parte degli argomenti. È la maledizione dei riformisti».