Era ricercato dai sei mesi per rapina aggravata, sequestro di persona e porto abusivo di armi - reati commessi nello scorso mese di marzo a Roma: un 18enne è stato scoperto e arrestato dai Carabinieri a Genzano di Lucania.
Nei confronti del 18enne «il Tribunale di Roma - come ricordato dal Comando provinciale di Potenza dell’Arma - aveva emesso un’ordinanza di custodia cautelare. La cattura è avvenuta durante un mirato servizio di controllo del territorio, predisposto per la prevenzione dei reati predatori, con particolare attenzione alle truffe e alle rapine ai danni delle fasce più fragili della popolazione, in special modo gli anziani».
Il 18enne «è ritenuto essere uno degli autori di un’azione criminale complessa e organizzata, tipica del preoccupante fenomeno delle truffe-rapine ai danni di persone anziane, spesso orchestrate da sodalizi criminali su scala nazionale: la vittima fu indotta a consegnare denaro contante e monili, per un valore complessivo stimato tra i 180mila e i 205mila euro, a un complice qualificatosi fraudolentemente come appartenente alle Forze dell’Ordine, per poi essere rinchiusa in un soppalco - con la rimozione della scala per impedirne la discesa - e derubata anche di due pistole legalmente detenute dal figlio».
















