Gianni Pittella (Azione) si è dimesso da sindaco di Lauria, città di circa 12 mila abitanti in provincia di Potenza. Lo ha annunciato l’ex vicepresidente del Parlamento europeo ed ex parlamentare Pd in un post sui social.
«La mancanza del numero legale nel consiglio comunale dedicato al decoro urbano ed extra urbano (del 29 luglio), pur considerando alcune assenze preannunciate - ha scritto Pittella, eletto primo cittadino nell’ottobre 2021 - è un episodio che ha turbato la comunità lauriota attenta al tema e presente con una folta rappresentanza nell’aula consiliare. Ma è anche un ulteriore segno di scollamento della maggioranza che mi ha sinora sostenuto».
Pittella, che ha 67 anni, ha aggiunto che «in questi anni di guida della città, con l’ausilio degli assessori e dei consiglieri e in rispettosa collaborazione con gli uffici, cercando di tenere sempre un rapporto corretto e aperto con le minoranze e con i cittadini, abbiamo portato in porto successi importanti di cui sono fiero. Poi, recentemente - ha proseguito - qualcosa si è rotto, si è creato un clima di litigiosità e di divisione che, ammetto, non sono riuscito a ricomporre. Tale scollamento permane e si aggrava e di ciò non posso che prendere atto tirando le conseguenze politiche necessarie per tutelare la dignità della Istituzione che ho rappresentato con onore e nel rispetto del mandato ricevuto e dell’intera comunità», ha concluso.