POTENZA - La città di Potenza ha presentato la candidatura a 'Città italiana dei giovani 2024': è quanto ufficializzato ai giornalisti oggi, in un incontro al quale hanno partecipato con il sindaco Mario Guarente, e gli assessori alle politiche sociali, Fernando Picerno, e a quelle giovanili, Vittoria Rotunno, anche il coordinatore, Antonio Candela, e i presidenti dell’Associazione Extra - Ex studenti dell’Università della Basilicata, del Forum comunale dei giovani e della Consulta degli studenti della provincia di Potenza.
Il dossier è ispirato all’Anno Europeo delle Competenze, e ha ipotizzato «soluzioni per coinvolgere i giovani a Potenza e proporre buone pratiche a livello italiano ed europeo», è stato spiegato. Cinque i progetti pilastro realizzati in coprogettazione, 20 quelli in cogestione con la scena creativa e culturale della città e il mondo giovanile. Sessanta i partner pubblici e privati a sostegno della candidatura. «Aver svolto questo importante e corposo lavoro è già un successo - ha detto Guarente - e, indipendentemente dal risultato, l’amministrazione comunale realizzerà tutti i progetti che compongono il dossier».
«La nostra candidatura - ha detto Rotunno - riflette un coinvolgimento giovanile senza precedenti in città. Una sinergia inclusiva che ha coinvolto i giovani in ogni fase, aprendo al Forum giovanile, alle consulte studentesche e alle organizzazioni che lavorano con loro». Lo scopo della candidatura - che ha come parole chiave giovani, volontariato e innovazione sociale - è generare 'Connessioni Attive' in città, coinvolgendo i giovani come protagonisti del cambiamento, contrastando narrative negative che li allontanano dai loro territori». «La Regione Basilicata ha offerto fondi per i progetti e supporto nella definizione di politiche regionali più adatte ai giovani, basandosi sull'esperienza di Potenza», ha concluso Rotunno.