La Basilicata si veste d’azzurro. Dopo nove anni infatti, questa mattina una nazionale italiana di calcio torna a calcare un campo di gioco lucano. Si tratta dell’Under 18 guidata dal 2020 da Daniele Franceschini, un passato importante da calciatore, dal 2016 entrato nei quadri tecnici della Figc, che al Viviani di Potenza, affronta in amichevole i pari età della Romania (la rivincita domenica al Curcio di Picerno). La risposta della città, della regione è stata immediata, l’entusiasmo della gente smisurato. Al «Viviani» è previsto il pienone con protagonisti le scolaresche non solo del capoluogo alle quali sono stati riservati ben 2500 ingressi. Ma non solo, a mobilitarsi saranno associazioni ed enti vari. Da Matera sono annunciati due pullman che accompagneranno nella struttura sportiva gli studenti del Liceo Artistico insieme agli studenti disabili dei quali Auxilium si prende cura quotidianamente attraverso il lavoro dei suoi operatori. Il tutto per vivere una giornata di sport, amicizia ed inclusione tifando per i colori azzurri.
Entusiasta dell’accoglienza lo stesso tecnico della nazionale che, in questi ultimi tre giorni ha «toccato con mano» il calore della gente lucana. «Siamo contentissimi, - ha detto il ct Franceschini - l’accoglienza è stata ottima in tutti i sensi, sia dal punto dell’organizzazione, dove si vede che c’è grande attenzione anche ai particolari, che riguardo alla gente. Sappiamo che saranno coinvolte le scuole e questo ci fa enorme piacere. Speriamo che lo stadio sia pieno, questo ci dà entusiasmo e noi vogliamo ricambiare impegnandoci al massimo, divertendoci e divertendo il pubblico presente». Una nazionale particolare quella Under 18, una nazionale che prepara il terreno per quelle successive (Under 19, Under 20, Under 21) che devono affrontare tornei continentali se non mondiali di grande livello. Compito non facile quello di Franceschini, che deve fare su e giù per il paese per seguire e valutare i possibili elementi da inserire nel gruppo. «È sempre un compito non facile quello di seguire i giovani - ha spiegato - perché non dobbiamo dimenticare di mettere al centro sempre i ragazzi e la sua crescita. Questa è un anno di mezzo dove si preparano gli elementi utili per l’Under 19. Infatti abbiamo convocato anche ragazzi sotto età. Il nostro augurio è che attraverso queste partite internazionali continuino a crescere dal punto di vista tecnico-tattico e umano sperando che possano un giorno arrivare ad indossare la maglia della nazionale maggiore».
Un «trampolino» di lancio insomma anche se per i giovani in Italia è oggettivamente trovare spazio nei campionati di un certo livello. Una differenza notevole rispetto ad altre realtà dove l’età anagrafica conta poco o nulla. «Io credo - ha commentato Franceschini - che bisogna cercare di valorizzare i nostri talenti, poi se sono davvero bravi sicuramente troveranno spazio come abbiamo visto ad esempio, senza fare nomi, nella Juventus, dove stanno facendo molto bene. È solo una questione di mentalità, va comunque sottolineato che stiamo vivendo un periodo storico particolare.
I talenti li abbiamo e sono sicuro che ne verranno fuori anche altri». Il doppio confronto in terra lucana servirà anche a questo, a valutare l’attuale gruppo e gli ultimi inserimenti per verificare la bontà delle scelte effettuate dopo i test non proprio brillantissimi contro Spagna e Francia. Diverse le facce nuove, tanti i talenti da scoprire alcuni «italiani» di seconda generazione come Vincenzo Onofrietti Teixeira (italiano di Dourtmund, tesserato per il Borussia) oppure Matteo Mazzone, nonno di Benevento ma nato e cresciuto nel Wolfsburg. Ma anche Alphadjo Cissé dell’Hellas Verona Seydou Fini tesserato Genoa, Adam Bakoune del Milan che Pioli ha già portato in prima squadra oppure Saer Diop del Bologna, punti di forza di una formazione che vuole crescere e diventare grande. Potenza questa mattina, Picerno domenica prossima ma l’intera Basilicata, sono pronte a dare calore e sostegno ad una nazionale che rapresenta il futuro del calcio italiano.
IL RISULTATO DELLA PARTITA
E’ finita 3-1 per gli azzurri la sfida amichevole tra Italia Under 18 di Daniele Franceschini e i pari età della Romania, giocata stamani a Potenza. Sono andati a segno al 12'pt Ciammaglichella, al 15'pt e al 19'st Bruno, al 44'pt ha momentaneamente accorciato le distanze Banu per gli ospiti.
La partita allo stadio «Viviani» si è giocata davanti ad oltre 4.000 spettatori, in gran parte provenienti dalle scuole della Basilicata. L’amichevole tra le due under italiana e romena si replicherà domenica 26 allo stadio Curcio di Picerno (Potenza), con fischio d’avvio alle ore 10,30.