Il progetto
Potenza, ok dei lavori a Torre Guevara con i fondi Ue
Effettuato un sopralluogo su cronoprogramma e interventi fatti sul progetto finanziato con l’"Investimento Territoriale Integrato Sviluppo Urbano - Potenza" attraverso l’accordo tra Regione, Provincia e Comune.
POTENZA - La visita della Commissione Europea e della Regione Basilicata al cantiere di riqualificazione dell’area della Torre Guevara, a Potenza, è culminata, stamani, con un parere positivo in merito all’andamento dei lavori del progetto finanziato con l’"Investimento Territoriale Integrato Sviluppo Urbano - Potenza" attraverso l’accordo tra Regione, Provincia e Comune.
«Sono stati soddisfatti - ha reso noto l’ufficio stampa della Provincia di Potenza - i requisiti previsti nel finanziamento e il rispetto dei tempi e della riqualificazione di un’area a cui i potentini tengono molto ed aspirano ad utilizzare a pieno titolo come naturale prosecuzione della via pedonale più importante della città».
«La Provincia di Potenza - ha detto il presidente Christian Giordano - conferma l’impegno a guardare ad una dimensione di interventi coordinati sul territorio con gli altri enti territoriali, proprio come nel caso del lavoro della Torre Guevara e quello presentato pochi giorni fa, nella Villa del Prefetto».
Confindustria Basilicata, 983 mln per competitività
«Una considerevole dotazione di risorse che, aggiunte a quelle del Pnrr, rappresentano lo strumento attraverso il quale rafforzeremo la capacità competitiva della regione, stimolando economia e creando nuova occupazione": è il commento del vice presidente di Confindustria Basilicata, Francesco D’Alema, dopo la notizia dell’approvazione del Programma Regionale Basilicata Fesr e Fse+ per il periodo 2021-2027 che mette complessivamente a disposizione 983 milioni di euro.
«I capitoli più corposi di investimenti previsti dal programma sono rappresentati dalle due grandi transizioni in atto, la riconversione di produzioni e competenze. Un corretto ed efficace utilizzo delle risorse non può prescindere da una adeguata dotazione di risorse umane. Si tratta una partita decisiva per la Basilicata. Dobbiamo recuperare il tempo perduto
- ha concluso - valutando anche la possibilità di una task force per l’attuazione del programma».