POTENZA - Sono 1.500 i pellegrini che si sono già prenotati per il pellegrinaggio per la pace a Pompei, organizzato dalla sezione lucana dell’Unitalsi per il 5 novembre prossimo. Lo ha reso noto l'Unitalsi, attraverso l’Ufficio comunicazioni sociali dell’Arcidiocesi metropolitana di Potenza-Muro Lucano-Marsiconuovo.
«La comunità cristiana della Basilicata risponde all’appello di papa Francesco per la pace - dicono dall'Unitalsi - e contro lo spettro di una deriva nucleare del conflitto. Ieri sera, a Potenza, l’arcivescovo Salvatore Ligorio, «nel corso della concelebrazione, in una cattedrale particolarmente affollata per la ricorrenza della festa liturgica di San Gerardo, ha invocato esplicitamente la protezione del Santo Patrono, precursore della 'Chiesa in uscità che vuole oggi papa Bergoglio, perché uomo in cammino che si prese, nel suo tempo, cura delle persone a lui affidate. Ma la posizione di papa Francesco in questi giorni, in vista della manifestazione per la pace del 5 novembre, viene fatta propria, e rilanciata, praticamente da tutte le diocesi lucane, impegnate in una mobilitazione che culminerà nel pellegrinaggio per la pace a Pompei».
I pullman partiranno «da tutti i centro-diocesi (Potenza, Matera, Tursi, Tricarico, Acerenza e Melfi) ed anche da altri comuni e che quello del 5 novembre si annuncia, probabilmente, come uno dei pellegrinaggi maggiormente partecipati, a conferma che il bisogno di pace è quello maggiormente avvertito».