Sabato 06 Settembre 2025 | 12:35

In Basilicata la Dia lancia l'allarme: preoccupa la situazione nel Materano, Lagonegrese e Melfese

 
Redazione online

Reporter:

Redazione online

 Potenza, «una sezione della Dia nel Metapontino»: istanza al ministro

I clan sono sempre più organizzati. Giocano su «adattamento e mimetizzazione»

Sabato 01 Ottobre 2022, 13:17

13:30

POTENZA - Un quadro «allarmante» nel Lagonegrese e «non meno preoccupante» nel Melfese ma «la situazione più critica permane comunque quella della provincia di Matera»: sono i tre elementi più evidenti della relazione della Direzione investigativa antimafia al Parlamento, in riferimento al secondo semestre del 2021.

Il Lagonegrese «rappresenterebbe l’unico territorio in cui la criminalità autoctona si sarebbe sostanzialmente ritirata cedendo il passo ad un’organizzazione proveniente da un’altra regionale, vale a dire il clan 'ndranghetista dei Muto di Cetraro (Cosenza). Nel Melfese, area «limitrofa a Cerignola (Foggia)», si risentono le «influenze criminali di quella città" pugliese. Infine, nel Materano la situazione «continua ad essere condizionata dalla capacità del clan Schettino di infiltrarsi nel tessuto economico legale».

In generale, la relazione sottolinea il timore, fondato sulle «numerose interdittive antimafia», che la criminalità mafiosa, attraverso la sua «capacità di adattamento e mimetizzazione», approfitti delle aziende indebolite dalla crisi economica causata dalla pandemia. A Potenza - dove il 7 marzo scorso è stata inaugurata una sede della Dia - le indagini hanno portato alla luce «i tratti distintivi di una criminalità organizzata sempre più conforme ai modelli strutturali delle più progredite organizzazioni mafiose». In provincia di Matera, un’«altra urgenza» è rappresentata dallo «sfruttamento dei lavoratori stranieri in agricoltura».

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Marchio e contenuto di questo sito sono di interesse storico ai sensi del D. Lgs 42/2004 (decreto Soprintendenza archivistica e Bibliografica Puglia 18 settembre 2020)

Editrice del Mezzogiorno srl - Partita IVA n. 08600270725 (Privacy Policy - Cookie Policy - - Dichiarazione di accessibilità)