Sabato 06 Settembre 2025 | 11:29

Potenza, il caro vita entra nei condomini: chieste rate extra per luce e gas

 
Giovanna Laguardia

Reporter:

Giovanna Laguardia

Caro bollette

Federconsumatori chiede l’istituzione di un tavolo regionale

Martedì 27 Settembre 2022, 12:26

POTENZA - Il caro vita bussa anche alle porte del condominio: gli amministratori chiedono rate extra preventive per far fronte al caro bollette e i cittadini si rivolgono a Federconsumatori. Che invoca un tavolo regionale sul caro vita e preannuncia una manifestazione nazionale delle associazioni dei consumatori il 18 ottobre.

«Il caro vita - denuncia il presidente di Federconsumatori Basilicata, Michele Catalano - rischia di lasciare senza luce e gas molte famiglie, alcuni fornitori di medie e piccole dimensioni, visti i prezzi pazzi del metano. Sono molte le segnalazioni da parte dei cittadini che si rivolgono ai nostri sportelli chiedendoci cosa fare». Cittadini che si sono visti recapitare dagli amministratori dei loro palazzi lettere contenenti «il prospetto rate relativo ad una rata preventiva straordinaria (una tantum) da pagare tassativamente entro Settembre 2022». Non solo. «In altre segnalazioni, a condomini della città a Potenza - spiega Catalano - si chiede di saldare i vecchi debiti per avere il rinnovo del contratto e il gas garantito in inverno. Senza nemmeno considerare che in uno stesso palazzo ci sono buoni e cattivi pagatori, ma un distacco del gas è un prezzo pagato da tutti, in altri casi, poi, è scattato il recesso anticipato da parte delle stesse società fornitrici, pur di salvaguardare il bilancio. Ma ancora peggio è andata ad altri condomini che si sono visti chiedere nuove garanzie e fidejussioni, oppure di anticipare i due terzi delle spese sostenute dal condominio nell'intero anno precedente. A questo punto il rischio è di una valanga di distacchi da parte delle società con le spalle meno larghe».

Di qui la richiesta di un tavolo di confronto urgente con la Regione e i Comuni a un confronto. «In molti casi - ribadisce Federconsumatori - le famiglie non saranno in grado di fare fronte agli aumenti dei costi energetici e del generale rincaro del costo della vita». Per questo motivo Federconsumatori chiede alla Regione l’istituzione di fondi destinati a categorie sociali con situazioni di particolare criticità; misure di sostegno al terzo settore e il coinvolgimento, anche per il loro ruolo di divulgatori, delle associazioni dei consumatori nella task force sulle energie rinnovabili, nel tavolo comunità energetiche e la riattivazione dell'Osservatorio regionale dei prezzi al consumo.

«La recente legge regionale sulle comunità energetiche - dice Catalano - rappresenta un punto di riferimento importante per sviluppare questa nuova modalità di produzione e consumo dell’energia elettrica, in quest’ottica occorre che gli enti locali debbono lavorare rapidamente a un vero e proprio piano comunale (o di Unioni di Comuni) di sviluppo delle comunità energetiche. Al fine di sostenere i cittadini in difficoltà per i rincari energetici e per il generale e pesantissimo aumento del costo della vita, vanno previste misure straordinarie per la tariffa dei rifiuti, incrementi della scontistica e forme flessibili di pagamento. Tale attenzione va mantenuta per il pagamento di tutti i servizi comunali».

Analogamente, le associazioni dei consumatori hanno invitato i fornitori di luce, acqua, gas a fare in modo che «vengano prolungate le rateizzazioni e si adottino politiche commerciali e tariffarie maggiormente ispirate a criteri di carattere sociale».

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Marchio e contenuto di questo sito sono di interesse storico ai sensi del D. Lgs 42/2004 (decreto Soprintendenza archivistica e Bibliografica Puglia 18 settembre 2020)

Editrice del Mezzogiorno srl - Partita IVA n. 08600270725 (Privacy Policy - Cookie Policy - - Dichiarazione di accessibilità)