Lunedì 08 Settembre 2025 | 17:07

Melfi, costrinse compagna incinta a prostituirsi: arrestato

 
Redazione online

Reporter:

Redazione online

prostituzione

L'uomo è accusato di sfruttamento della prostituzione, atti persecutori e violenza privata

Giovedì 18 Aprile 2019, 12:28

Dal giugno del 2017 aveva costretto la compagna, anche quando «era in avanzato stato di gravidanza», a prostituirsi: un giovane, Luca Scalta, di 21 anni, di Melfi (Potenza) è stato arrestato dai Carabinieri al termine di indagini svolte nel Vulture-Melfese e coordinate dalla Procura della Repubblica di Potenza.
I militari dell’Arma hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal gip del capoluogo lucano. Il 21enne è accusato di sfruttamento della prostituzione, atti persecutori e violenza privata.
Durante le indagini i Carabinieri hanno accertato che Scalta ha anche minacciato e «pressato, con insistenti telefonate e messaggi» uno dei clienti abituali della sua compagna, che, quando si era accorto che fosse incinta, si era rifiutato di avere nuovi incontri a pagamento. Minacce simili - secondo l'accusa - hanno riguardato anche altri clienti, con i quali il giovane concordava «luogo, modalità e costo delle prestazioni sessuali» della compagna, «incassando e gestendo i relativi proventi».

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Marchio e contenuto di questo sito sono di interesse storico ai sensi del D. Lgs 42/2004 (decreto Soprintendenza archivistica e Bibliografica Puglia 18 settembre 2020)

Editrice del Mezzogiorno srl - Partita IVA n. 08600270725 (Privacy Policy - Cookie Policy - - Dichiarazione di accessibilità)