TARANTO - Il sindaco di Roccaforzata, Maria Giovanna Iacca, e la locale giunta comunale ringraziano attraverso una nota l’arcivescovo di Taranto, Monsignor Filippo Santoro «per l’attenzione, la sensibilità e le parole espresse in risposta all’appello ad egli rivolto in merito alla contestata collocazione del simulacro della Madonna della Camera da parte del parroco di Roccaforzata, Don Ettore Tagliente, in occasione delle celebrazioni previste per la giornata di domani».
Il primo cittadino, che si è fatto interprete delle doglianze della comunità, contestava il cambio di collocazione della statua, 'messa in un angolo non visibilè. L’arcivescovo Santoro, pur comprendendo le ragioni dei fedeli, ha detto che il simulacro almeno per quest’anno resta nella posizione in cui è stato collocato dal parroco.
Il sindaco e la giunta comunale di Roccaforzata «senza alcun intento di suscitare clamore e discordia all’interno della comunità parrocchiale - spiegano - si sono fatti portavoce dei sentimenti dei loro concittadini profondamente devoti alla Madonna della Camera e legati alle antiche tradizioni religiose».