Potenza - Tra cielo e terra, sospesi a mezz'aria come angeli in volo. Riparte il turismo tra le Dolomiti Lucane, e dal 3 luglio si torna a sperimentare il «Volo dell’Angelo», il primo impianto italiano a moto inerziale e il più lungo di Europa con cui sorvolare le bellezze del parco naturale che contiene la suggestiva catena montuosa.
L’impianto sarà aperto tutti i giorni (dalle 9.30 alle 18.30) tranne il mercoledì, mentre ad agosto senza interruzioni e fino al 7 novembre seguendo il calendario su www.volodellangelo.com. Si vola a 120 chilometri orari lungo un carrello, che scorre lungo un cavo d’acciaio (collegato alle due estremità opposte dei due paesi di Castelmezzano e Pietrapertosa) e due sono le stazioni di partenza e arrivo: la prima, detta di San Martino, parte da Pietrapertosa (la stazione di lancio è quasi nel cuore del paese, a metà della scalinata che porta al castello arabo-normanno e la quota di partenza supera i 1.000 metri) e arriva a Castelmezzano (quota di arrivo 859 mt) dopo aver percorso 1415 metri e raggiungendo una velocità massima di 110 Km/h.
La linea Paschiere, invece, permette di lanciarsi da Castelmezzano (il punto di partenza si raggiunge con una camminata di 20 minuti; quota di partenza 1.019 metri) e arriva a Pietrapertosa (quota di arrivo 888 metri), su una distanza di 1.452 metri.
A raggiungere i due borghi - inseriti tra i più belli d'Italia - sono stati turisti provenienti principalmente dalla Puglia (il 28%), dalla Campania (il 14%), dal Lazio del 10%. Ha tenuto bene la stessa Basilicata con il 14%, ma anche dal Nord si è registrato il 7,50% di presenze lombarde.