Sabato 06 Settembre 2025 | 02:38

«Gazzetta», il direttore De Tomaso da lunedì ospite in tv a «Il Giorno e la Storia»

 
Redazione

Reporter:

Redazione

«Gazzetta», il direttore De Tomaso da lunedì ospite in tv a «Il Giorno e la Storia»

Commenterà come editorialista dal delitto Moro al sequestro Pecorelli

Venerdì 12 Marzo 2021, 11:23

Giuseppe De Tomaso a «Il giorno e la Storia». Le ricorrenze della settimana commentate dal direttore della «Gazzetta del Mezzogiorno»: dalle morti di Onassis e Pecorelli al sequestro Moro. Dalla Giornata della Memoria e dell’Impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie all’ergastolo a Michele Sindona e Roberto Venetucci. Ma anche il ritrovamento della lista P2 e la prima assemblea parlamentare europea. Eventi e personaggi al centro delle ricorrenze dal 15 al 21 marzo, commentate da Giuseppe De Tomaso, che sarà l’editorialista della settimana a «Il giorno e la Storia», il programma di Rai Cultura firmato da Giovanni Paolo Fontana, in onda tutti i giorni alle 00.10 e in replica alle 8.30, 11.30, 14.00 e 20.10 su Rai Storia.
Lunedì 15 marzo protagonista è l’armatore greco Aristotele Onassis, scomparso nel 1975. Amante di Maria Callas, sposo di Jacqueline Kennedy, proprietario di un immenso impero economico, comincia la sua attività nel 1932, in piena depressione economica, acquistando navi mercantili a prezzi bassissimi, iniziando la sua attività di armatore. Sfortunato come padre, perde entrambi i figli avuti dal primo matrimonio con la bellissima Tina Livanos.
Martedì 16 marzo De Tomaso ricostruisce il sequestro Moro, nel 1978, durante perdono la vita tutti e cinque gli agenti della sua scorta: il maresciallo dei Carabinieri Oreste Leonardi, l’appuntato Domenico Ricci, il brigadiere Francesco Zizzi, l’agente Raffaele Jozzino e l’agente Giuliano Rivera.


Mercoledì 17 marzo in primo piano il ritrovamento la lista degli appartenenti alla Loggia massonica P2, nel 1981 a Villa Wanda, residenza di Licio Gelli. Fra i tra i 932 iscritti vi sono nomi eccellenti, rappresentanti del governo e delle istituzioni, dell’esercito e dei servizi segreti, oltre a giornalisti e imprenditori.
Giovedì 18 marzo si torna allo stesso giorno del 1986 quando Michele Sindona e Roberto Venetucci vengono condannati all’ergastolo per l’uccisione di Giorgio Ambrosoli. Sindona è il mandante dell’omicidio dell’avvocato che, in qualità di commissario liquidatore, ha scoperto pesanti irregolarità nella gestione della società Fasco, fondata dallo stesso Sindona. Venetucci è il trafficante d’armi che ha messo in contatto il banchiere con il killer.
Venerdì 19 marzo ricorre la data della prima assemblea parlamentare europea, nel 1958, che si tiene a Strasburgo sotto la presidenza di Robert Schuman.
Sabato 20 marzo il ricordo va al giornalista Mino Pecorelli che nel 1979 viene assassinato in auto, mentre lascia la redazione del suo giornale «OP», nel quartiere Prati di Roma. Pecorelli ha denunciato dalle colonne del suo giornale episodi di corruzione e malcostume, spesso con anticipazioni documentatissime.
La settimana del direttore della «Gazzetta del Mezzogiorno» Giuseppe De Tomaso si chiude infine domenica 21 marzo, giorno in cui si celebra la giornata della legalità e della memoria condivisa contro tutte le mafie.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Marchio e contenuto di questo sito sono di interesse storico ai sensi del D. Lgs 42/2004 (decreto Soprintendenza archivistica e Bibliografica Puglia 18 settembre 2020)

Editrice del Mezzogiorno srl - Partita IVA n. 08600270725 (Privacy Policy - Cookie Policy - - Dichiarazione di accessibilità)