Disagi in città
La rabbia dei commercianti per i lavori Enel, a Bari traffico impazzito. Leccese: sospendere gli scavi per le feste
Le proteste degli operatori commerciali: «I clienti cambiano strada per non essere imbottigliati nel traffico e non arrivano i fornitori»
Polvere, lavori, auto incolonnate, tre strade bloccate. E i negozi desolatamente vuoti. Ecco la giornata da incubo che è andata in scena nel Municipio 2. Le opere riguardano sottoservizi Enel, ma giungono dopo poche settimane da quelle di Acquedotto pugliese. Una situazione insostenibile per i commercianti di corso Benedetto Croce, via Sturzo e via Giovanni XXIII.
Gran parte di loro fanno parte del comitato «No Brt»: ufficialmente non c’entra l’avvento del Bus Rapid Transit, ovvero il mezzo elettrico destinato a «rivoluzionare» il trasporto pubblico cittadino, tuttavia «è fin troppo evidente che certe opere così ravvicinate siano propedeutiche ai lavori per la realizzazione della linea Verde, annunciati per il prossimo febbraio», rileva Giuseppe D’Acquisto, presidente del comitato, nonché titolare con la sorella Sabrina di Superottica. «Così ci distruggono: siamo il quartiere che subirà il maggior impatto sul Brt e siamo ancora in attesa del piano sosta per recuperare gli oltre mille posti auto che perderemo». La linea Verde è uno dei quattro tracciati che il Brt coprirà in città.
NATALE IN FUMO - I gestori delle attività commerciali denunciano di aver trovato praticamente senza preavviso il cartello che annuncia l’avvio dei lavori dal 18 dicembre al 9 gennaio: quindi, fin dalle prime ore di ieri, tre strade a cavallo tra i quartieri Carrassi e San Pasquale erano bloccate da ingorghi chilometrici. «Prevedere interventi del genere nella settimana che conduce al Natale significa letteralmente distruggere il commercio di prossimità», prosegue D’Acquisto. «Riconosciamo al sindaco Leccese estrema disponibilità al dialogo: ci siamo incontrati più volte a avremmo dovuto rivederci proprio in questi giorni, ma le riunioni sono state rinviate perché evidentemente il piano sosta non è ancora pronto. E come si può proseguire un progetto della portata del Brt senza prima redigere uno studio appropriato sui parcheggi?».
«Ci hanno bloccato la strada praticamente a cavallo del Black Friday impedendoci di lavorare già a novembre», afferma Alessia Tanzi, titolare di Thalos, negozio di abbigliamento da donna. «Adesso, altri lavori sotto Natale. La gente cambia strada e da corso Benedetto Croce non passa più per non rimanere imbottigliata nel traffico». «È dal 27 novembre - puntualizza un altro commerciante della zona - che rinnovano cartelli su tratti riservati ai parcheggi, ma i lavori sono eseguiti ad intermittenza durante le ore di maggiore percorribilità delle auto con tanti disagi per le attività: a cominciare dalle emissioni malodeoranti che si avvertono persino all’interno dei negozi». «Persino chi arriva qui a piedi si ritrova ricoperto di polvere e assordato dai rumori. Lavorare in queste condizioni è impossibile», afferma Vito Lavopa, titolare del negozio Ios su corso Bendetto Croce. «Poco prima dell’Immacolata siamo stati già bloccati per quasi venti giorni e ora ci ritroviamo punto e daccapo», afferma Tiziana Ferrante, proprietaria della macelleria che gestisce con il marito Michele Milillo in via Sturzo. «I fornitori non riescono nemmeno a scaricare la merce, i clienti non possono avvicinarsi e parcheggiare si rivela un’utopia. Il periodo a ridosso delle feste natalizie servirebbe a darci ossigeno per l’intero anno: invece, così si uccide il piccolo commercio». «Ho aperto la mia attività di parrucchiere nel 1986, quando il quartiere era in piena espansione», dichiara Antonia Marchitelli, titolare di «Autori di Stile». «In quasi trent’anni non hoi mai vbisto questa zona così in preda ad improvvisazione ed incertezza. Dovrei vendere relax e bellezza, ma in questa condizione chi riuscirebbe a concedersi una pausa per dedicarsi a se stesso?».
LO STOP DEL SINDACO - Ieri, tuttavia, il sindaco Vito Leccese, informato dei disagi in corso sul Municipio 2, ha contattato i componenti del Comitato «No Brt» assicurando di interrompere gli interventi nell’arco di massimo 48 ore per poi fissarne la ripresa dopo le festività. Possibile, quindi, che già oggi alcune opere siano rinviate. Allo stesso modo, l’amministrazione comunale ha garantito che presto sarà esposto il nuovo piano sosta ed in ogni caso le attività commerciali che insitono nel Municipio 2 saranno avvisate con un congruo lasso di tempo sull’inizio dei lavori previsti per il passaggio della Linea Verde, nonché dei posti auto che dovrebbero essere sacrificati in quel periodo.