''Quello che e' successo durante l'inno ieri sera - spiega il capitano azzurro - e' semplice: stavamo andando fuori tempo, Marchisio in particolare, tra suono della banda e coro del pubblico.
Per quello, solo per quello, ci siamo messi a ridere.
Quanto a Calderoli, neppure commento.
Ribadisco, siamo proprio un Paese ridicolo''.