INIZIATIVA DI TUTELA DEL PRODOTTO
Produzione di miele, calo del 40%. Una Asso nazionale per la tutela?
La causa principale delle mancate produzioni è il cambiamento climatico in corso, con andamenti stagionali irregolari, temperature primaverili basse e ripetuti fenomeni piovosi o di vento forte e inondazioni
Miele, arriva un nuovo SOS. In Italia ci sarà una riduzione della produzione di oltre il 40%, con punte del 70% in alcune zone. Perché? La causa principale delle mancate produzioni è il cambiamento climatico in corso, con andamenti stagionali irregolari, temperature primaverili basse e ripetuti fenomeni piovosi, o di vento forte e inondazioni, che hanno fortemente condizionato l’attività di bottinatura delle api.
“In Italia - ha spiegato il presidente di Alleanza Cooperative Agroalimentari Giorgio Mercuri, foggiano - esistono rappresentanze degli apicoltori, dei produttori di api regine, dei produttori di pappa reale, delle cooperative apistiche, ma ad oggi non esiste una struttura dedicata alla valorizzazione del prodotto principale dell’attività: il miele. Si tratta di una esigenza forte, ben identificata ma finora non soddisfatta, che andrebbe colmata attraverso la costituzione di una Associazione Nazionale per la Tutela e la Promozione del Miele a cui potranno aderire tutti gli enti che a vario titolo rappresentano il settore apistico italiano”.
La proposta è stata presentata a Roma alla presenza del sottosegretario al Ministero delle politiche agricole Alessandra Pesce.