MATERA - Con l’accusa, in concorso, di truffa aggravata ai danni di persone anziane, a Matera, due giovani, uno di 23 anni e l’altro di 21, entrambi di Napoli, sono stati arrestati dalla Polizia.
Lo scorso 9 aprile, ai numeri di emergenza 113 e 112 sono arrivate telefonate di diverse persone anziane residenti nella città dei Sassi, che segnalavano tentativi di truffa, con il metodo del «sedicente carabiniere», che «riferiva - è scritto in un comunicato diffuso dalla Questura - alla vittima di un incidente occorso a un parente, per poi richiedere denaro e preziosi e risolvere la questione, evitando l’arresto». Gli agenti hanno però rintracciato e arrestato i due giovani, che - secondo le indagini - stavano per farsi consegnare da una delle persone anziane contattate poco prima a telefono «una consistente somma di denaro in contanti, più i preziosi che custodiva in casa».