MATERA - «Sono positivi i riscontri dei rilievi tecnici, effettuati» oggi, a Matera «sul costone roccioso fessurato lungo il sentiero 406 del Parco Murgia, da cui si accede alla passerella in legno che attraversa il torrente Gravina verso il Belvedere, chiusa nei mesi scorsi per ragioni di sicurezza».
Lo ha reso noto l’Amministrazione comunale, al termine di un incontro promosso dal sindaco di Matera, Domenico Bennardi, e dal presidente dell’Ente Parco, Michele Lamacchia, con il dirigente alle Opere pubbliche del Comune, Ignazio Oliveri, e il professor Vincenzo Simeone, incaricato di effettuare i rilievi sul gigantesco masso, coordinando un gruppo di ricerca di Geologia applicata presso il politecnico di Bari. L’area potrà essere messa in sicurezza consentendo la riapertura e il passaggio dei turisti mentre si effettueranno gli interventi preliminari.
Il sindaco ha annunciato interventi per diecimila euro da destinare alla pulizia dei luoghi, per «consentire - ha detto Bernardi - la riapertura del sentiero in tempi compatibili con la vicina stagione turistica».