L’entrata nel vivo della fase operativa dei cantieri per la realizzazione della nuova copertura del Via del Mare determinerà qualche disagio ai tifosi in occasione delle partite, a partire da quella di oggi con il Torino. L’intervento all’esterno per l’assemblamento sta già determinando una inevitabile riduzione di decine di posti auto e moto. «Stiamo tentando di andare avanti senza creare problemi alle postazioni interne allo stadio - ha chiarito il commissario Massimo Ferrarese - Se tutto andrà bene, non sarà necessario inibire alcuni settori». Riuscire a montare la copertura per agosto sarà un miracolo per via dei ricorsi che hanno fatto slittare i tempi, ma ci sarà comunque la struttura in acciaio e si tenterà di avere anche la copertura per l’inizio dei Giochi del Mediterraneo, se non ci saranno troppi eventi atmosferici avversi.
L’avvio delle operazioni di assemblaggio della struttura ha richiesto una profonda riorganizzazione delle aree esterne all’impianto, pari a circa 20mila metri quadrati, messe in sicurezza per consentire alla ditta esecutrice di lavorare in condizioni ottimali. Venerdì l’assessore al Traffico e alla Mobilità, Giancarlo Capoccia, il presidente di Sgm, Damiano D’Autilia, il direttore generale dell’Unione Sportiva Lecce, Giuseppe Mercadante, e il responsabile della Sicurezza dell’Us Lecce, Donato Provenzano hanno spiegato cosa succederà.
Nel piazzale Adamo, a ridosso della tribuna centrale, gli stalli passeranno da 274 a 197, mentre rimarranno invariati i 35 posti riservati ai disabili e i due rosa per le donne in gravidanza. Verranno invece completamente eliminati i 300 posti per le moto. Cambiamenti anche nel piazzale Rozzi, di fronte alla tribuna Est: i parcheggi delimitati dalle strisce bianche scenderanno da 416 a 247, resteranno intatti i 100 per gli over 80 e aumenteranno quelli per le persone con disabilità, da 99 a 101. Per compensare almeno in parte la riduzione, in viale Giovanni Paolo II sono stati predisposti sei nuovi stalli per disabili e 25 per le moto.
Parallelamente, per agevolare l’afflusso dei tifosi nelle giornate di gara, amministrazione comunale e Sgm hanno organizzato un servizio di trasporto pubblico dedicato, con 21 fermate collocate in punti strategici della città e pensate per accompagnare i sostenitori nei pressi dello stadio. «In caso di necessità - ha assicurato il presidente D’Autilia - sarà possibile potenziare ulteriormente il servizio con interventi rapidi e mirati».
Consapevole dei disagi temporanei, l’assessore Capoccia ha rivolto un appello alla comunità giallorossa, invitando i cittadini a un atteggiamento collaborativo e responsabile: utilizzare i mezzi pubblici per raggiungere lo stadio, evitare code e difficoltà di parcheggio, contribuire alla riduzione del traffico nelle aree interessate dai lavori. Un piccolo sacrificio, ha detto, necessario per garantire alla città un impianto più moderno, sicuro e all’altezza della passione dei tifosi. «Chiediamo a tutti di dimostrare ancora una volta il proprio spirito di comunità - ha sottolineato - trasformando i disagi di oggi in un investimento per il benessere e l’orgoglio collettivo».
Intanto, la corsa contro il tempo continua.
