LECCE - Il gip del Tribunale dei minorenni di Lecce ha disposto il giudizio immediato, come richiesto dal procuratore Simona Filoni, per il 15enne leccese arrestato lo scorso 8 novembre per trasporto e detenzione di materiale esplodente, per aver portato in classe, nello zaino, 14 bombe carta dalla «potenzialità lesiva devastante e letale», per poi rivenderle per la festa di Halloween. Il processo si aprirà il prossimo 9 maggio.
Il ragazzino, dopo l’arresto in una comunità penale per minori, da qualche settimana si trova agli arresti domiciliari. Stralciata la posizione di altri quattro minori, indagati anche loro, accusati di detenzione illegale di armi e materiale esplosivo. Si attende a breve il deposito della perizia del consulente informatico nominato dalla Procura sul contenuto dei telefoni cellulari.

banchi di scuola
Il ragazzino da qualche settimana si trova agli arresti domiciliari: trasportò il materiale esplosivo nello zaino per poi rivenderle per la festa di Halloween
Lunedì 10 Febbraio 2025, 19:07
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