NARDO -Rischia il processo un 78enne di Nardò accusato di abusi sessuali sulla nipotina della compagna, di 10 anni all’epoca dei fatti, quando la bambina veniva in Salento dalla Lombardia con la famiglia per trascorrere le vacanze estive ed era ospite della nonna.
L’udienza preliminare si svolgerà il 30 settembre davanti al gup Angelo Zizzari che dovrà esprimersi sulla richiesta di rinvio a giudizio del sostituto procuratore Luigi Mastroniani. Il 78enne, difeso dall’avvocato Francesco Cazzato, risponde di violenza sessuale pluriaggravata. I genitori della bambina (la madre ha origini salentine) potranno costituirsi parte civile.
I fatti si sarebbero verificati, stando alle accuse, tra il 2020 ed il 2022 e le indagini condotte dagli agenti di polizia del Commissariato di Nardò hanno preso il via a seguito della denuncia della madre della piccola, dopo che la figlia si era confidata con lei.
Secondo l’accusa, gli abusi si sarebbero verificati quando il 78enne e la ragazzina si trovavano da soli in una stanza, mentre la nonna andava a riposare. Il compagno di quest’ultima, con il pretesto di sedersi sul divano assieme alla piccola per guardare la televisione, l’avrebbe palpeggiata ripetutamente. In un’altra circostanza, una sera di luglio del 2022, avrebbe cercato nuovamente di molestarla, mentre la compagna era in cucina, ma la bambina gli avrebbe intimato ad alta voce di non toccarla.
In seguito, si è svolto l’ascolto protetto della vittima, nell’ambito dell’incidente probatorio, davanti al gup Giulia Proto, nella Procura per i minorenni, alla presenza di una psicologa.