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Infertilità, al «Vito Fazzi» eseguita la prima fecondazione in vitro

 
Maddalena Mongiò

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Maddalena Mongiò

Infertilità, al «Vito Fazzi» eseguita la prima fecondazione in vitro

Il dg Rossi: «Mi auguro che il Centro di procreazione medicalmente assistita sia punto di riferimento per tutto il Mezzogiorno»

Domenica 03 Dicembre 2023, 13:36

Conto alla rovescia al Centro di Procreazione Medicalmente Assistita del Vito Fazzi di Lecce dopo che l’altro ieri è stata eseguita la prima procedura di secondo livello (fecondazione in vitro e trasferimento dell’embrione). Uno start molto atteso e preceduto da molte polemiche per l’avvio dell’attività dopo il trasferimento dalla sede di Nardò, ma ora ci siamo. «Dal mio insediamento ho lavorato con solerzia perché Asl Lecce ottenesse l’autorizzazione al secondo livello – puntualizza il Dg Stefano Rossi – che conduce alla fecondazione in vitro. La notizia del primo intervento di secondo livello ci inorgoglisce e ci rende felici. È il risultato di un lavoro di squadra, che dura da un anno, che ha coinvolto numerose professionalità e strutture. Si è lavorato incessantemente, per questo ringrazio tutti. Mi auguro che sia solo l’inizio, che questo Centro diventi punto di riferimento per il Salento e per il Mezzogiorno d’Italia, perché tante coppie ritrovino qui la speranza e la gioia di un percorso di genitorialità».

E i numeri parlano. Da febbraio scorso, quando si è avviata l’attività del Centro, sono state prese in carico circa 200 coppie. Sono state eseguite circa 1.400 prestazioni tra spermiogrammi, visite ginecologiche di controllo e altri esami clinici. Da quando il Centro è stato attivato sono state eseguite le procedure di primo livello, ossia l’inseminazione intrauterina semplice che prevede l’introduzione del seme maschile nella cavità uterina contemporaneamente al monitoraggio dell’ovulazione della donna per favorire l’incontro spontaneo dei due gameti nel corpo femminile. La tecnica può essere eseguita seguendo il ciclo spontaneo o con la stimolazione farmacologica dell’ovulazione. Ad agosto scorso la Regione Puglia ha autorizzato il Centro anche all’esercizio delle tecniche di secondo livello, quindi alla Fivet (fecondazione in vitro) e all’iniezione intracitoplasmatica di un singolo spermatozoo (avviene tramite iniezione diretta di un singolo spermatozoo all’interno del citoplasma dell’ovocita. Si tratta di una tecnica che nasce come soluzione per i casi di infertilità da fattore maschile caratterizzati da un numero o una motilità insufficienti degli spermatozoi tali da permettere una fecondazione spontanea).

Il primo intervento di fecondazione in vitro messo in atto al Fazzi ha visto l’agoaspirazione follicolare in sedazione della donna e nella raccolta del liquido seminale dell’uomo. Successivamente seguirà la fecondazione in vitro e quindi l’impianto degli embrioni.

Si accede al Centro Pma per la prima visita con prescrizione del medico di medicina generale con dicitura “Visita Ginecologica per infertilità di coppia” oppure “Visita andro-ginecologica per sterilità di coppia”. Per prenotare la prima visita occorre contattare il CUP al numero verde 0832 1979911. Per informazioni e per le visite successive alla prima bisogna contattare il Centro Pma allo 0832 661912 dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 13 (mercoledì 8-18).

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