LECCE - I carabinieri forestali di Lecce hanno individuato e denunciato un bracconiere di Nardò, sorpreso mentre uccideva 4 allodole nelle campagne, usando richiami acustici illegali. Si tratta di una serie di controlli effettuati in questi giorni dai forestali per verificare sul territorio il rispetto della legge del 1992, quella che vieta l’utilizzo di strumenti che riproducono il verso delle diverse specie.
Nelle campagne di Nardò, in località “Critazzi”, i militari del comando forestale di Gallipoli hanno riconosciuto il caratteristico verso emesso e ripetuto dal richiamo elettromagnetico. Dopo aver individuato l’apparecchio hanno rintracciato anche il probabile proprietario, un cacciatore della zona, che aveva da poco abbattuto quattro esemplari di allodola.
La selvaggina, il fucile e le munizioni al seguito sono stati sottoposti a sequestro penale, mentre il presunto bracconiere denunciato alla Procura della Repubblica di Lecce. Dall’inizio della stagione venatoria (lo scorso 17 settembre) sono numerosi gli apparecchi sequestrati nonostante, in molti casi, ben occultati o addirittura fissati al suolo tramite blindature in malta cementizia.
