LECCE - Infuria la polemica a Castromediano, nel Leccese: il Comune ha oscurato il manifesto dedicato alla memoria di un ragazzo di 23 anni deceduto nel 2018 a seguito di un incidente stradale, il tutto perché il manifesto era abusivo. Ed ecco che si scatena l'indignazione generale e le polemiche sul web: “Vergogna”, scrivono gli utenti.
«Amarti è stato facile. Dimenticarti è impossibile. Splendi Sempre Cristiano», recitava così la gigantografia con il volto del 23enne, affissa all’altezza della rotatoria di Castromediano. Il poster è stato rattoppato e oscurato «perché - spiega il sindaco di Cavallino - si tratta di un manifesto che era stato affisso abusivamente su una plancia del Comune, utilizzata per pubblicizzare gli eventi della città. Avremmo potuto fare una deroga se fosse giunta una richiesta di autorizzazione agli uffici comunali preposti, ma non abbiamo ricevuto nulla. Oltre a sbagliare chi li ha affissi, però, ha sbagliato anche il personale dell’ufficio affissioni, esterno al Comune: avrebbe dovuto oscurarlo interamente e non solo il volto del povero ragazzo ed il messaggio a lui rivolto. Sono stati indelicati e mi dispiace», conclude il primo cittadino.