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Otranto, revocati gli arresti per i fratelli Pierpaolo e Luciano Cariddi

 
Redazione online

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Otranto, le mani sugli appalti pubblici: ecco la «verità» dei fratelli Cariddi

Entrambi ex sindaci della città, sono accusati di aver capeggiato un'organizzazione a delinquere finalizzata alla corruzione

Giovedì 23 Febbraio 2023, 18:37

LECCE - Il gip di Lecce Sergio Tosi ha disposto la revoca degli arresti domiciliari e ha imposto il divieto di dimora ad Otranto ai fratelli Pierpaolo e Luciano Cariddi, rispettivamente sindaco ed ex sindaco di Otranto (Lecce), arrestati assieme ad altre otto persone il 12 settembre del 2022.

I due sono accusati di aver organizzato e capeggiato un’associazione per delinquere finalizzata alla corruzione e di diversi altri reati attraverso i quali avrebbero favorito imprenditori attivi nel settore turistico. I 60 indagati nell’inchiesta compariranno dinanzi al gup per l'udienza preliminare il 10 marzo prossimo. La nuova misura cautelare è stata disposta, su richiesta dei pm Elsa Valeria Mignone e Giorgia Villa, perché, seppur scemate, permangono ancora le esigenze cautelari. 

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