La Procura di Lecce ha aperto un fascicolo d’indagine sulla morte di un 37enne di Maruggio (Taranto) ospite da tempo di una Residenza sanitaria (Rssa) del sud Salento. I familiari sospettano che l’uomo nella Rssa non fosse stato alimentato adeguatamente e quindi ritengono che fosse «denutrito». È stata la zia della vittima, in qualità di tutore, a sporgere formale denuncia-querela ai carabinieri. Sono sei le persone indagate per omicidio colposo dal pm Paola Guglielmi, un atto dovuto finalizzato all’esecuzione dell’autopsia, accertamento tecnico fissato per l’8 marzo prossimo. Si tratta del legale rappresentante della Rssa e di cinque medici che lo hanno accudito nel corso degli anni durante la degenza nella struttura.
A quanto ricostruito dalle indagini, il mese scorso le condizioni di salute dell’uomo, affetto da un grave handicap psichico, si sono improvvisamente aggravate nella Rssa tanto da rendere necessario il ricovero in ospedale a Casarano (Lecce) dove è deceduto lo scorso 18 febbraio.

La famiglia dell'uomo, da tempo in una struttura perché affetto da un handicap psichico: «Non è stato adeguatamente alimentato»
Martedì 01 Marzo 2022, 15:42