Bari - Il Tribunale civile di Bari ha accolto la domanda dell'imprenditore Vito Vergine, titolare della ditta Maldive del Salento proposta contro la società «Cinque Vele srl», titolare dell'omonimo e contiguo stabilimento balneare a Salve.
Il contenzioso ha origini lontane. Nonostante Vergine tentasse di difendere il marchio da altri usi impropri, l'indicazione «Maldive del Salento» è stata viceversa utilizzata da altri soggetti su canali social, cartelloni pubblicitari e siti online. Nel 2014, secondo l'imprenditore, la società Cinque Vele, nonostante l’inibizione giudiziale, avrebbe continuato a far uso della denominazione come meta-tag all’interno del proprio sito internet: per effetto di questa attività, digitando su un motore di ricerca «Maldive del Salento» avrebbe automaticamente ricondotto al sito delle Cinque Vele. Di qui l'istanza di Vergine al Tribunale barese.
La «Cinque Vele», a sua volta, aveva chiesto nel 2017 che il marchio Le Maldive registrato dalla ditta Vergine venisse dichiarato nullo per «difetto di novità, originalità e liceità, richiesto in malafede, in quanto in uso da lunghissimo tempo ai fini dell’identificazione della zona della Marina di Pescoluse ed ancora colpito da decadenza per volgarizzazione ed illecito, perché idoneo a trarre in inganno il pubblico».
I giudici baresi hanno dunque rigettato la domanda della Cinque Vele srl ed hanno viceversa accolto la domanda di Vito Vergine, assistito dall'avvocato Alessandro De Matteis, accertando la validità del marchio «Maldive» o «Maldive del Salento», registrato da Vergine, su domanda del 2008, per le attività di stabilimento balneare ed affitto case vacanze. Dovrebbe chiudersi così il lungo contenzioso nato intorno ad un nomignolo convenzionale diventato un brand.
Nella sentenza del Tribunale civile non a caso si evidenzia: «La dicitura “Maldive del Salento” non corrisponde a specifica località geografica della Puglia ed in particolare dell’area salentina». I giudici hanno cioè stabilito che Maldive del Salento non è la denominazione del tratto di costa ma il segno distintivo dell’azienda di Vergine. Si attende ora il pronunciamento su un'eventuale penale di 333.000 euro che incombe sulla società «Cinque Vele srl».