LECCE - Operazione «fondali puliti» a Otranto dove militari dell’Ufficio circondariale marittimo, in collaborazione col primo Nucleo Subacqueo della Guardia Costiera di San Benedetto del Tronto, hanno recupero tre tonnellate di rifiuti abbandonati da diportisti e pescatori, tra cui boe galleggianti, cime e ancore. I rifiuti, oltre a danneggiare l’habitat marino, rappresentavano una minaccia alla sicurezza dei bagnati, poiché erano posizionati a pochi metri di profondità. Il materiale recuperato è stato smaltito con l’aiuto di una ditta specializzata.

Boe, cime e ancore abbandonate da diportisti e pescatori
Domenica 23 Maggio 2021, 20:42
20:50