E' riuscito ad abbindolare due notai per spadroneggiare sui conti di una 81enne incapace di intndere e di volere spacciandosi per suo nipote, riuscendo a girarsi 12mila euro in attesa di altre volture. Un 46enne di Lecce. P. P. P. , è stato denunciato dai Carabinieri di Maglie per truffa, circonvenzione di persone incapaci e falso ideologico commesso da privato in atto pubblico.
L'uomo, secondo quanto è stato accertato dai Carabinieri, il 29 gennaio scorso all'ospedale di Scorrano, dove era ricoverata l'anziana - che soffre di una deficienza psichica - ha tratto in inganno un notaio facendosi stilare una procura speciale a suo favore attestando falsamente di essere il nipote della donna. Pochi giorni dopo, il 7 febbraio, invitava un altro notaio presso l'abitazione della donna anziana al quale dichiarava di essere il nipote della donna e si faceva redigere un'altra procura speciale per poter operare sui conti correnti dell'81enne.
In questo periodo l'uomo avrebbe fatto prelievi - in maniera irregolare - pari a oltre 12mila euro. I carabinieri, d'intesa con la magistratura, decidevano di sospendere ogni operazione sul conto corrente della donna in attesa della nomina di un amministratore di sostegno da parte dei servizi sociali. Sono in corso indagini per accertare la presenza di eventuali complici.