VITTORIO LOVRI, BARI - «È un’immagine della campagna di Cassano delle Murge, che fa parte del Parco Nazionale dell’alta Murgia, in una giornata calda come quelle che abbiamo vissuto questa estate. Qualche giorno fa ha cominciato a piovere, ma non basta. Nei mesi scorsi, infatti, la mancanza di piogge e il caldo intenso hanno causato una delle siccità più gravi degli ultimi anni. “Siderum insedit vapor siticulosae Apuliae” (sale fino alle stelle l’afa della Puglia sitibonda): così scriveva Orazio, il grande poeta nato a Venosa, riferendosi alla Puglia come territorio afoso e assetato. La Puglia è una delle regioni meno piovose d’Italia: lo evidenziano i dati raccolti dall’Ispram (Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale). Nel 2025 la disponibilità di acqua negli invasi pugliesi si è ridotta di circa il 50 per cento. Ecco quindi i campi aridi. La persistente siccità di quest’anno ha messo in ginocchio il comparto agricolo e la scarsità d’acqua ha costretto gli agricoltori ad intervenire per l’irrigazione, con costi insostenibili, aggravati dal caro gasolio per autobotti e pompe».
Venerdì 19 Settembre 2025, 19:57
