L'aggressione è avvenuta in strada. Secondo una prima ricostruzione degli investigatori, l'uomo era a bordo della sua Fiat Croma che si è scontrata frontalmente con l'auto sulla quale c'erano la sua ex moglie e il suo ex suocero. Sulla volontarietà dell'incidente i militari hanno pochi dubbi anche perchè recentemente la donna aveva presentato una denuncia contro l'ex marito per maltrattamenti lesioni e minacce.
A quel punto ci sarebbe stata una lite violenta e Nolfo avrebbe estratto un coltello colpendo con dei fendenti letali Marianna Manduca, uccidendola, e Salvatore Manduca, ferendolo gravemente. Nelle fasi concitate dell'aggressione, Nolfo è rimasto ferito ma in maniera lieve, mentre l'ex suocero è stato ricoverato con la prognosi riservata. Le sue condizioni sono gravi ma i medici non ritengono sia in pericolo di vita.
Al delitto hanno assistito dei passanti, che hanno avvisato i carabinieri. I militari dell'Arma sono intervenuti sul posto e dopo una breve ricerca in zona hanno trovato il presunto uxoricida con gli abiti macchiati di sangue. Durante una successiva perquisizione, gli investigatori hanno trovato anche un coltello che potrebbe essere l'arma utilizzata per il delitto.
Nolfo è stato condotto in ospedale, medicato e poi è stato interrogato nella caserma dei carabinieri ma si sarebbe avvalso della facoltà di non rispondere. La Procura della Repubblica di Caltagirone ne ha disposto l'arresto per omicidio e tentativo di omicidio volontari e il trasferimento in carcere. Un'informativa sull'accaduto sarà inviata anche alla Procura della Repubblica per i minorenni di Catania che dovrà decidere sull'affidamento dei tre figli della coppia.