La corte d’Assise di Venezia che ha condannato Filippo Turetta all’ergastolo per l’omicidio dell’ex fidanzata Giulia Cecchettin ha escluso le aggravanti della crudeltà e dello stalking, resta dunque in piedi l’accusa per omicidio aggravato dalla premeditazione, sequestro di persona e occultamento di cadavere.

Ma i giudici hanno escluso le aggravanti di crudeltà e stalking
Martedì 03 Dicembre 2024, 16:13