Sabato 06 Settembre 2025 | 06:43

Pubblicità ingannevole pandoro e uova di Pasqua: chiusa inchiesta su Chiara Ferragni, l'accusa è di truffa aggravata

 
Redazione online

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Pubblicità ingannevole pandoro e uova di Pasqua: chiusa inchiesta su Chiara Ferragni, l'accusa è di truffa aggravata

Coinvolte altre tre persone, tra cui l'ex braccio destro, il pugliese Fabio Maria Damato

Venerdì 04 Ottobre 2024, 11:16

11:57

La Procura di Milano ha chiuso le indagini, in vista della richiesta di processo, nei confronti di Chiara Ferragni e di altre persone per l’accusa di truffa aggravata. L'influencer e imprenditrice digitale rischia il processo. Con lei altre tre persone, il suo ex stretto collaboratore, il pugliese, Fabio Damato, Alessandra Balocco, titolare dell’azienda piemontese produttrice del Pandoro, Franco Cannillo della Dolci Preziosi. Per la Procura di Milano l’ingiusto profitto contestato a Chiara Ferragni sarebbe di poco più 2 milioni e 200mila euro. 

«Le indagini - è scritto nel comunicato firmato dal procuratore Viola - hanno permesso di ricostruire la pianificazione diffusione di comunicazioni di natura decettiva, volte a indurre in errore i consumatori in ordine al collegamento tra l’acquisto dei prodotti pubblicizzati e iniziative benefiche».

Al centro dell’inchiesta, coordinata dal pm Cristian Barilli e dall’aggiunto Eugenio Fusco e condotta dal Nucleo di polizia economico finanziaria della Gdf, ci sono i casi di presunta pubblicità ingannevole legata alle vendite, a prezzi maggiorati e mascherate con iniziative benefiche, avvenute tra il 2021 e il 2022, del pandoro 'Pink Christmas' Balocco e delle uova di Pasqua-Dolci Preziosi.

IL COMMENTO DEGLI AVVOCATI

«Riteniamo che questa vicenda non abbia alcuna rilevanza penale e che i profili controversi siano già stati affrontati e risolti in sede di Agcom. Avvieremo al più presto un confronto con i Pubblici Ministeri e confidiamo in una conclusione positiva della vicenda. Chiara Ferragni ha fiducia nel lavoro della magistratura e che la sua innocenza venga acclarata quanto prima.». Così gli avvocati di Chiara Ferragni hanno commentato la chiusura delle indagini per truffa aggravata nei confronti dell’influencer e di altre persone per i casi del pandoro e delle uova di Pasqua.

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